Matteo Fratarcangeli Matteo Fratarcangeli
  • Home
  • Performance
  • Comuni
  • Diario di Viaggio
  • News
  • Performance Passate
  • Foto e Video
  • Contatti
  • 26 Maggio 2025
  • Matteo Fratarcangeli
  • 0 Comments
  • 891 Views
  • 5 Likes
  • Comuni

Celano (AQ) 13 Settembre 2025

La presenza umana nell’area perilacustre del territorio di Celano è documentabile a partire da 18.000 anni fa.

Il ritrovamento dell’ insediamento palafitticolo delle “Paludi” ha portato alla luce strutture paliformi lignee risalenti all’Età del Bronzo (3.700-3.600 anni fa) e una necropoli (X secolo a.C.) con tombe a tumulo circoscritte da un circolo di pietre.

In epoca romana il territorio fucense di Celano viene inserito nell’ ager Albensis, gravitando intorno all’orbita della città di Alba Fucens.

Le invasioni barbariche successive al crollo dell’Impero Romano e le frequenti esondazioni del Lago Fucino causarono l’abbandono dell’insediamento perilacustre celanese ed il conseguente arroccarsi dell’abitato nelle più sicure alture del Monte Tino .

La conquista longobarda del territorio marsicano segnò nel 591 la fine delle strutture amministrative romane, sostituite dai ducati e dai feudi minori, tra cui le gastaldie. La gastaldia dei Marsi venne inserita nel Ducato di Spoleto ed elevata al rango di Contea nell’859-60 da Lotario II.

Con i Conti Berardi, Celano divenne uno dei centri più importanti della Contea dei Marsi: il vescovo Pandolfo, figlio del Conte Berardo II, ordinò, alla metà dell’XI secolo, la costruzione della Chiesa di San Giovanni Battista, l’unico edificio che, nel 1223, si salvò dall’incendio e dalla distruzione totale della vecchia Celano ad opera di Federico II , precedentemente entrato in conflitto con Tommaso, Conte di Celano.

Fu lo stesso imperatore ad ordinare la deportazione dei Celanesi in Sicilia e a Malta fino al 1227 quando, per intercessione di Onorio III, ai Celanesi fu concesso di ritornare in patria e ricostruire una “Cittadella” sul colle di San Flaviano, intorno alla nuova Chiesa di San Giovanni.

Tra la fine del 1100 e gli inizi del 1200 Celano diede i natali a fra Tommaso da Celano, ideatore del “Dies Irae”, amico e primo biografo di San Francesco d’Assisi.

Sulla sommità di suddetto colle, il Conte Pietro Berardi nel 1392 fece edificare il castello, simbolo dell’autorità comitale nell’intero territorio marsicano.

Si deve alla Contessa Jacovella, ultima erede dei Conti di Celano e al suo terzo marito Leonello Acclozamora la ventata di arte rinascimentale visibile nell’architettura del castello e nelle chiese celanesi, arricchite dagli interventi artistici di maestranze aquilane.

Nel 1463 Ferdinando d’Aragona assegnò la Contea ad Antonio Todeschini Piccolomini, marito di Maria d’Aragona e nipote di Enea Silvio Piccolomini, salito al soglio pontificio con il nome di Papa Pio II.

Nei 128 anni di dominio, i Piccolomini rinnovarono Celano con la loro arte rinascimentale toscana, contrassegnando di mezzelune, simbolo araldico della famiglia, edifici militari, civili ed ecclesiastici.

Costanza Piccolomini vendette nel 1591 la Contea di Celano alla sorella di Papa Sisto V, Camilla Peretti.

I Peretti governarono la Contea fino alla fine del ‘600, secolo buio, contrassegnato da povertà, peste e rivolte popolari. Il Conte Francesco Peretti si ritrovò infatti a gestire nel 1647-48 la rivolta popolare scoppiata in concomitanza con il moto napoletano di Masaniello: il castello venne preso d’assalto e occupato dai rivoltosi capitanati dall’aquilano Antonio Quinzi, sedati solo dalla feroce repressione delle truppe spagnole aiutate dal bandito Giulio Pezzola.

Dopo i Peretti, la Contea passò nelle mani dei Savelli, dei Cesarini e infine degli Sforza-Bovadilla.

 L’ultimo Conte di Celano, Francesco Sforza-Bovadilla, fu destituito nel 1806, con l’abolizione dei feudi ad opera di Gioacchino Murat.

Nel secolo XIX il trauma ambientale e le drastiche variazioni climatiche causate dal prosciugamento del Lago Fucino segnarono l’inizio del fenomeno dell’emigrazione, aggravato dal devastante terremoto del 1915, che distrusse gran parte del centro storico ed uccise un terzo della popolazione celanese. 

Nel 1951, con la fine dei tumulti anti-Torlonia, gli agricoltori diventarono i legittimi proprietari delle terre emerse dal prosciugamento, ettari ed ettari di coltivazioni che hanno portato al boom economico degli anni ’60.

Prev PostRipi (FR) 7 Settembre 2025
Next PostCasapesenna (CE) 14 Settembre 2025
fratarcangeli.matteo@gmail.com Email
3475171886 Contatti
Ripi (FR) - Italy Sede
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept All”, you consent to the use of ALL the cookies. However, you may visit "Cookie Settings" to provide a controlled consent.
Cookie SettingsAccetta tutto
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
ACCETTA E SALVA