- 26 Maggio 2025
- Matteo Fratarcangeli
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- Comuni
Abbasanta (OR) 15 Novembre 2025
Da Dante ai giorni nostri, una riflessione sull'esistenza - Ex Biblioteca Comunale ore 18:30
Abbasanta è un caratteristico
borgo in provincia di Oristano, da sempre centro nodale della Sardegna,
circondato da numerose testimonianze preistoriche che raccontano il lungo
passato dell’Isola. La presenza umana sul territorio, infatti, è molto
precedente all’arrivo dei romani e risale al Neolitico, come dimostra il dolmen
di s’Angrone. All’età del Bronzo risalgono il pozzo sacro di Calegastea, la
tomba di Giganti di sos Ozzastros e numerosi complessi nuragici, il più noto
dei quali è il nuraghe Losa (risultato di varie fasi costruttive tra XV e fine
XII secolo a.C.). Altro importante nuraghe è il monotorre Zuras (datato tra XIV
e XII a.C.), dalla cui terrazza superiore si possono osservare altri siti della
campagna circostante, tra i quali il nuraghe Aiga, attorno al quale si trovano
i resti di un villaggio (metà del II millennio a.C.). Il centro storico del
paese affascina con le sue case in pietra vulcanica scura e si dispone intorno
alla Parrocchiale di santa Caterina d’Alessandria, il cui primo impianto
gotico-catalano sorse nel ‘500 sulle rovine di un nuraghe. Altre chiese da
ammirare sono Sant’Amada (o Dorotea), eretta in stile gotico-aragonese nel XVI
secolo, e la seicentesca Santa Maria delle Grazie. Da non perdere una
passeggiata nel parco di sant’Agostino, dove si trova un piccolo villaggio di
muristenes intorno a un santuario campestre di origine bizantina. Il territorio
circostante offre anche varie bellezze naturalistiche, come la sorgente Bonorchis,
vicino alla località Tanca Regia, nei pressi di aree funerarie preistoriche
come quella di Mesu Enas e la tomba di Giganti su Pranu. Per chi vuole scoprire
le radici culturali, meritano interesse la festa patronale e la gastronomia
tipica. Nel primo caso, si tratta di una manifestazione dedicata a Santa
Caterina d’Alessandria che attira anche emigrati di ritorno nel paese in
occasione del 25 novembre. Per quanto riguarda la cucina tipica, spiccano i
“los culurzones”, serviti generalmente con un sugo a base di carne e
accompagnati da vino rosso, e il “casizolu”, tipico formaggio vaccino. Da
provare anche il saporito maiale sardo e il pane tipico locale. Abbasanta e la
Sardegna conquisteranno tutti i visitatori con la loro bellezza e con il loro
fascino storico.